Espongono: Madeleine Läubli-Steinauer, Gino D’Antoni, Angelo Ferrari, Peter Keller, Tarcisio Trenta.

Dante! Che storia intrigante la sua, se pensiamo alle sue traversie e al suo continuo peregrinare come un povero esule colpito dalla sventura, “che mi ha fatto per più anni macro”, come lui ci racconta.
Cosa sappiamo di lui? Cosa scrisse chi lo conobbe? Purtroppo poco o niente. In compenso, dopo ‘700 anni la Divina Commedia è la perla che non perderà mai il suo splendore anche nelle prossime ricorrenze. Oggi possiamo spaziare e ammirare le infinite edizioni illustrate che commentano la sua opera, da Botticelli a Doré, da Blake a Dalì, da Chwast a Moebius… ; oppure soffermarci dinanzi alla raffigurazione commovente di lui, il poeta, dal volto intriso di pathos che solo Giotto ha saputo mostrarci, per far spiccare quelle ingiuste sofferenze e la speranza di vincere un giorno, perché la sua opera lo avrebbe fatto trionfare.
Questo nuovo omaggio dedicato a Dante vi propone qualcosa di inedito e moderno. Il percorso si apre e si chiude con l’abbraccio degli splendidi angeli di Madeleine Läubli-Steinauer, per portarci poi tra le fotografie di Peter Keller, gli acquarelli di Tarcisio Trenta, le opere di Gino D’Antoni e le sculture di Angelo Ferrari.
Vi aspettiamo e… “Buona Visione!”
– Suzanne e Gioachino Carenini