Giubiasco, sabato 19 dicembre dalle 10.00 alle 12.00 in occasione della trasmissione di Rete Uno “La fermata” con Fabrizio Casati
I Tri Per Dü si propongono come interpreti provenienti da varie esperienze musicali, accomunati dalla passione per una rielaborazione del repertorio tradizionale dei canti del popolo ticinese, attingendo a piene mani da altre culture musicali – come il cajun, lo swing e altre espressioni del folclore balcanico e sudamericano – proponendo un’inedita miscellanea di atmosfere. I membri del gruppo, pur non essendo tutti di origine propriamente contadina, hanno avuto (e hanno tuttora) attività legate ai cicli della terra; le loro proposte musicali attingono ad un vasto repertorio di canti tramandati oralmente negli spazi in cui il mondo rurale si manifesta: la cascina, l’osteria, i grotti. La locuzione “tri per dü” – che significa propriamente tre per due – gioca di proposito con il doppio senso di “tri perdü” (ossia tre persi…, non persiani) un “calembour” verbale che la dice lunga sulle proposte musicali e spettacolari del trio che spesso improvvisa scenette comiche e gag surreali per l’ilarità del pubblico che li segue con grande divertimento tanto che per descriverli sfodera aggettivi come prorompenti, istrionici, funambolici, irresistibili…
#staysafe
Per assistere ai concerti invitiamo il pubblico a prendere posto negli esercizi pubblici adiacenti, rispettando le regole da loro predisposte. La distanza sociale andrà rispettata scrupolosamente anche da chi vorrà sostare liberamente nelle diverse piazze, evitando qualsiasi assembramento.